Le Ali: un aiuto concreto per i nostri ragazzi… passaparola!

Sono 27 le famiglie che hanno chiesto aiuto agli sportelli del progetto “Le Ali” nel suo primo anno di attività, avviando 42 percorsi di counseling per i figli e per i genitori.
La maggior parte dei ragazzi coinvolti hanno un’età compresa tra i 10 e i 13 anni (57%), seguono adolescenti tra i 14 e i 18 anni (36%) e qualche giovane appena maggiorenne (7%).
Questi i bisogni per i quali ci si rivolge agli sportelli: conflittualità tra genitori e figli, difficoltà di natura scolastica, crisi legate all’immagine del proprio corpo e al suo cambiamento, problemi derivanti dall’uso dei social e dalla relazione con gli amici.
Dagli oratori il numero maggiore di invii agli sportelli (11), seguono gli operatori scolastici (9), il “passaparola” (4), il consultorio (2) e il medico di famiglia (1).

La rete della “comunità educante”, costituita dalle agenzie educative che affiancano la famiglia, è il vero punto di forza del progetto “Le Ali”, permettendo di poter individuare e affrontare tempestivamente le fragilità che accompagnano la crescita dei ragazzi.

Per diffondere questa opportunità messa a disposizione gratuitamente dal Decanato di Carate – grazie alla collaborazione tra FeSTA, Caritas e Pastorale Giovanile decanale – sono stati attivati diversi strumenti, dai social, a materiale cartaceo… fino al “passaparola” spontaneo.

Da questo link è possibile scaricare il volantino pieghevole realizzato per descrivere le finalità del progetto, la metodologia degli interventi, le indicazioni per accedere agli sportelli di counseling e una breve presentazione del team degli operatori.